Questa volta ho pensato fosse giusto pubblicare la lettera che Gianni ha inviato a tutti i soci.
E' troppo bella per non lasciare segno tangibile nel tempo.
Testimonia quanto si sta facendo come Club e testimonia, a voce di altro socio che non sia io, quanto possa essere appagante essere rotariani...quando il rotary si fa con impegno. Senza con ciò trascurare tutto il resto....questo è ovvio.
Un caro abbraccio
Cristina

Cari amici,
scusate se vi scrivo anch'io, vi garantisco che sarà una "una tantum", ma voglio che una voce diversa dalla sua vi testimoni quanto sia contagioso l'entusiasmo di Cristina.
Per chi non c'era, fortunatamente pochi, dico che sabato sera è stato un bellissimo spettacolo ma soprattutto bellissimo spettacolo vedere il Teatro Ariosto strapieno, a riprova di quanto sia stato sentito il nostro impegno per il Mozambico. Tragedie che vediamo lontane a volte si avvicinano a noi in maniera spaventosa e per fortuna (almeno per molti di noi) solo ci sfiorano: Reggiolo è a due passi ma ci sono case lesionate, edifici storici semicrollati, strade chiuse, chiese inagibili.
Ieri insieme a Cristina, Riccardo Rubbiani e Francesco Guidetti eravamo presenti: Santa Messa sotto una tensostruttura e successivamente cerimonia di consegna della struttura oratorio (oratorio ma non solo) donata dai Rotary della Provincia, insieme con uno sforzo proporzionato al numero di Soci dei singoli Club, cosa non così semplice come sembra ma sempre più auspicabile per il futuro.
Anche questo un successo, magistralmente condotto in tempi brevissimi da Luciano Alfieri, Socio storico del Club di Guastalla e Assistente (attuale e futuro!) del Governatore, al quale va un sentito grazie insieme a quello per i Presidenti dei Club che hanno aderito; tutto questo ovviamente in aggiunta a quanto i Club hanno fatto singolarmente da subito per il terremoto e continuano a fare.
Infine un caldo invito: rispondete presente quando venite chiamati a ricoprire incarichi nel Club: è certamente dura, lo dice chi si appresta a far parte della squadra del futuro Governatore, che già da adesso sta iniziando a lavorare!
Anche rendersi disponibili è una soddisfazione, oltrechè un dovere rotariano al quale non si può sempre sottrarsi: io dopo un weekend così sono ancora più ORGOGLIOSO DI ESSERE ROTARIANO e il tavolo, carico come i vostri di tutti i problemi che sappiamo, mi sembra più leggero nonostante il lunedi.
Un abbraccio.
Gianni Degola