Il giornalista del quotidiano “Il Giornale” Stefano Zurlo è stato ospite nei giorni scorsi del Rotary Club Reggio Emilia Val di Secchia, presso il ristorante Sider Park di Rubiera. Durante l’incontro, introdotto dalla Presidente Cristina Cataliotti e moderato da Elisabetta Grassi, l’autore ha presentato il suo libro intitolato “Prepotenti e impuniti, perché la malagiustizia italiana permette sempre di farla franca?”.Un volume che raccoglie aneddoti tratti dalla vita quotidiana di un giornalista che si trova a contatto con molte delle oltre 5 milioni di cause civili pendenti in Italia.
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Zurlo ha così presentato la sua fatica letteraria: “Racconto speranze, attese, rancori, soldi, interessi economici, business: c’è tutto un mondo che si muove a singhiozzo, permettendo ai soliti furbi di farla franca, spesso con la complicità di avvocati, giudici e magistrati poco solerti che, muovendosi in una selva di leggi e leggine, fanno della malagiustizia italiana la garanzia dell’impunità per i più prepotenti”.
Nell’introduzione Cristina Cataliotti, che esercita la professione di avvocato, ha detto: “Nel libro ho letto un triplice messaggio: da una lato una denuncia, in chiave cruda e a tratti ironica, di errori commessi da operatori di giustizia e delle conseguenze, alle volte pesanti, che ne sono derivate.
Nell’introduzione Cristina Cataliotti, che esercita la professione di avvocato, ha detto: “Nel libro ho letto un triplice messaggio: da una lato una denuncia, in chiave cruda e a tratti ironica, di errori commessi da operatori di giustizia e delle conseguenze, alle volte pesanti, che ne sono derivate.
Con la dovuta precisazione che si tratta, pur sempre e per fortuna di casi limite che si discostano da quello che è il normale iter processuale della maggior parte delle cause; dall'altro un inno ad una giustizia migliore, perfettibile, con l'impegno di tutti, a partire dal legislatore e poi con l’intervento degli operatori di diritto; infine l'auspicio che laddove il cittadino subisca in modo incolpevole un pregiudizio derivante da errore giudiziario, chi lo ha commesso, avvocato o giudice che sia, paghi proprio in virtù dell'applicazione di quella legge che egli stesso ha violato. Resta comunque fermo il fatto, a mio parere, che noi avvocati che ci occupiamo di giustizia, così come i magistrati, nella giustizia abbiamo il dovere di crederci, così come abbiamo il dovere di ingenerare la speranza rasserenante nel cittadino di potere contare in un rito legalitario, in linea con i precetti costituzionali “.
Il tema della serata ha suscitato un vivace dibattito e il campo della conversazione si è allargato spaziando attraverso diversi argomenti: partendo da Mani Pulite si è giunti fino agli ultimi processi che hanno infiammato le cronache giudiziarie italiane, passando attraverso il racconto dei retroscena delle inchieste di nera più famose degli ultimi anni.
L’attenzione si è poi concentrata anche sulla Riforma della Giustizia, la responsabilità civile dei magistrati e la spending review che il Governo Monti sta operando nel campo della Giustizia.
All’incontro hanno preso oltre ai soci, avvocati, giornalisti e diversi ospiti tra cui Ferdinando Del Sante, Governatore del Distretto 2072 per l’anno rotariano 2014/15, Fabio Storchi, Presidente del Rotary Club Reggio Emilia e Alberto Azzolini, Presidente del Rotary Club di Rimini Riviera.
Durante la serata è stato consegnato il Paul Harris, la massima onorificenza, a Alessandro Lasagni, tesoriere del Club, come vera incarnazione dei valori rotariani.
Il tema della serata ha suscitato un vivace dibattito e il campo della conversazione si è allargato spaziando attraverso diversi argomenti: partendo da Mani Pulite si è giunti fino agli ultimi processi che hanno infiammato le cronache giudiziarie italiane, passando attraverso il racconto dei retroscena delle inchieste di nera più famose degli ultimi anni.
L’attenzione si è poi concentrata anche sulla Riforma della Giustizia, la responsabilità civile dei magistrati e la spending review che il Governo Monti sta operando nel campo della Giustizia.
All’incontro hanno preso oltre ai soci, avvocati, giornalisti e diversi ospiti tra cui Ferdinando Del Sante, Governatore del Distretto 2072 per l’anno rotariano 2014/15, Fabio Storchi, Presidente del Rotary Club Reggio Emilia e Alberto Azzolini, Presidente del Rotary Club di Rimini Riviera.
Durante la serata è stato consegnato il Paul Harris, la massima onorificenza, a Alessandro Lasagni, tesoriere del Club, come vera incarnazione dei valori rotariani.